Hotel Gattapone - Spoleto, Provincia di Perugia

Tommaso R

La mia esperienza in questo hotel è stata purtroppo negativa. Ho trovato peli di gatto in giro per tutto l’hotel perché ci sono due gatti che vivono sui divani nella “hall”, il che è inaccettabile per una struttura che dovrebbe garantire standard di pulizia. Questo è particolarmente problematico per chi, come me, è un soggetto allergico. È davvero importante segnalarlo, poiché potrebbe rovinare il soggiorno di altre persone. Peccato, perché l’hotel è situato in una posizione centrale e avrebbe molto potenziale. Le stanze sono datate e andrebbe fatta una ristrutturazione generale.

Gianna Carrari

Fai un tuffo indietro nel tempo. Troverai un ambiente elegante arredato con gusto ,una vista sui colli al ponte romano delle torri e jl silenzio della natura. Consigliato

Camilla Belluz

Davvero suggestivo, consigliato: specialmente per la colazione dove tutto è fatto a mano, dalle torte alla macedonia allo yogurt.

La vista è stupenda e l’albergo anni 50 ha il suo grande fascino.

maugat13

Posizione magnifica, hotel su più piani adagiato sulla collina sotto la rocca. Comodissimo per visitare la città. Staff disponibile a rispondere ad ogni nostro quesito. Camere un po' magiche e fuori tempo, con arredamento storico e vista mozzafiato. Bello spazio colazione, nei periodi più caldi penso si possa stare in un bello spazio all'esterno.|Torneremo.|P.s. ci si può arrivare in auto (se non avete timore delle stradine strette!)|

Manuela Spini

Semplice e pulito,armadio veramente troppo piccolo... proprietario molto gentile e accogliente.

Valerio Geraci

Hotel dallo charme incredibile, camere con vista sul ponte delle due torri, la migliore di Spoleto.
Grandi artisti che hanno soggiornato in questo hotel dall’arredo autentico ed elegante, molto meglio di qualsiasi hotel moderno e senz’anima.
Ottima prima colazione e personale gentilissimo.
Un unicum dal grande rapporto qualità prezzo.

Giuseppe M

Posizione splendida, struttura "vintage" che non riesce a nascondere sotto la polvere l'antica eleganza, vetrate splendide sulla valle attraversata dal famoso "ponte", ma non si può vivere di antichi fasti e ricordi!! Pulizia delle camere molto discutibile, le vetrate restano trasparenti per scommessa, gli infissi malfunzionanti e vecchi e mal messi, tendoni plastificato rovinati e polverosi... Frigobar e telefono non funzionanti, formiche che banchettavano con le briciole di antiche colazioni, materassi privi di topper e le maniglie delle porte degli armadi che ti restano in mano, il servizio in camera... Non c'è... Abbiamo provato a segnalare con garbo le carenze, ma ci é stato risposto in due occasioni che 1) così era se ci andava 2)formiche e polvere sono da considerarsi un extra non a pagamento in un hotel situato "nel verde"||Un gran peccato, gli ospiti, e la stessa struttura meriterebbero maggior rispetto

Federico Belisario

4 stelle e non capirle.
Arrivo per 2 giorni di lavoro, con due prenotazioni differenti per le due notti. Al check in una ragazza gentilissima mi accoglie col sorriso. È la quiete prima della tempesta.
Per arrivare alla stanza scendo una rampa curva di scale in legno, alcuni gradini sento che si muovono sotto il mio peso. La stanza è ampia, con una vista davvero meravigliosa. Ma è tutto qui. Pavimento in parquet che non vede manutenzione da decenni. Bagno essenziale, vasca senza doccia, specchio non sopra il lavandino ma sopra bidet e tazza (quest'ultima oscilla lateralmente, chissà se la sistemeranno).
Colazione minimalistica, anche se la consumo davanti ad un panorama unicamente bello. All'esterno alcuni gatti lasciano traccia olfattiva del loro passaggio, spero non sui cuscini delle sedute. La signora che assiste i clienti non è il massimo della cortesia.
Al rientro, nel bagno manca il tappetino per uscire dalla vasca/doccia che si è bagnato la mattina (alla vasca manca una forma di schermo alla fuoriuscita dell'acqua).
La seconda.mattina tutto da programma. Al check out l'albergatore (peccato non ci fosse la ragazza gentile del primo giorno) mi fa una strana domanda;"ha bisogno di fattura o basta una ricevuta?". Io, che ho prenotato attraverso una agenzia esterna che paga in anticipo, declino e con un sorriso me ne vado.
A metà mattina un collega di lavoro mi avvisa che l'albergatore lo ha chiamato diverse volte, lasciando un messaggio:"c'è un problema con i pagamenti del suo collega. Mi faccia chiamare urgentemente".
Prima di chiamare faccio un controllo, i voucher sono a posto; due diversi per i due giorni consecutivi, come del resto osservato dalla ragazza al momento del check in.
Quindi chiamo l'albergatore. Questi mi assale verbalmente, dicendo che ha chiamato Booking e le risultanze parlano di due prenotazioni per 2 camere diverse per la singola seconda notte. Lamenta che quelli di booking parlano solo l'inglese e lui non ci ha capito molto. Provo ad assisterlo, proponendo di mandargli i voucher via mail, ma lui non mi fa parlare. Soverchiato da una rabbia incontrollata, l'albergatore mi impedisce di spiegare che sarà sufficiente una telefonata e tutto sarà chiarito (del resto, i pagamenti li ha ricevuti in anticipo, quindi fatico a capire i motivi della sua rabbia).
Impossibilitato a parlare, al telefono con una persona che ha perso la ragione, attacco senza attendere l'ennesima lamentela e chiedo alla.mia agenzia di sistemare la cosa.

Location 5/5
Camere 2/5
Servizio 0/5

Dopo la pubblicazione della recensione ho ricevuto messaggi WhatsApp velatamente (e volutamente) minacciosi da parte dell'albergatore (messaggi dei quali potrei produrre gli screenshot).
Occhio a dire la verità, i giustizieri di sé stessi sono sempre in agguato.